Le colonnine di ricarica possono essere acquistate, noleggiate o prese in comodato d’uso.
Fonte https://nordesteconomia.gelocal.it/advertorial/2023/04/18/news/lidea_di_una_rete_green_per_la_mobilita_del_domani-12760479/
Non solo l’installazione delle colonnine di ricarica di auto elettriche, ma la possibilità di entrare all’interno di una rete di mobilità green, usufruendo di servizi di aggiornamento a carico dell’azienda: è il piano che Soladria, realtà di Adria (RO) attiva dal 2010 nel settore dell’energia solare, vuole attuare nei prossimi anni nel Triveneto.
“Nel 2010, come tante altre aziende italiane, Soladria ha iniziato a produrre impianti fotovoltaici”, racconta Nicola Genna-ri, titolare dell’impresa. Dal 2018 è iniziato un nuovo capitolo per la società, ovvero l’ingresso nel mercato della mobilità elettrica: “Abbiamo iniziato ad installare colonnine di ricarica per auto elettriche. La differenza rispetto ad altre aziende, seppur marginale, è che fin da subito abbiamo creduto in questo mestiere”. Una fiducia che ha permesso all’impresa di crescere: infatti, oggi conta 48 dipendenti assunti che si occupano delle fasi di progettazione, installazione, gestione amministrativa senza escludere un continuo monitoraggio – garantito dalla società – nella fase successiva alla posa.
Un servizio a 360 gradi – Toccherà anche agli NCC Roma?
I clienti/partner di Soladria come Hotel, ristoranti, ma anche attività che possiedono il parcheggio – posso scegliere di acquistare i prodotti o averli in comodato d’uso.
Una volta installati, è l’azienda a occuparsi della manutenzione, anche la più semplice, per garantirne il buon funzionamento. Inol-tre, in base a una percentuale fissata con i partner, la società fissa un prezzo conveniente per l’energia, paga l’assicurazione e la gestione della mappa dei punti disponibile sul sito di Soladria.
Obiettivi
Recuperare un grande gap
Secondo uno studio di Jato Dynamics, nel 2022 in tutta Europa il mercato delle auto elettriche è cresciuto del 29% ri-spetto all’anno precedente: in Italia, però, la vendita si è fermata al 3,7% con una decrescita dello 0,9%, l’unico caso tra gli Stati membri. Diverso il caso della Norvegia, che guida la classifica con un aumento del 79% degli acquisti.
A fine 2022 in Italia erano state installate 36.772 colonnine e Soladria vuole incrementare il numero nel territorio del Nord-Est della penisola, partendo con la posa di 700 stazioni l’anno secondo un piano quinquennale: “Con lo stop della vendita di veicoli a motore diesel e benzina deciso dall’Europa entro il 2035 – continua Nicola Gennari – il percorso da seguire è quello tracciato dall’elettrico. Noi chiediamo solo agli imprenditori di anticipare una tendenza che tra dieci anni sarà comune in tutto il territorio e di entrare, in questo modo, nella nostra rete contando su un prezzo vantaggioso per gli acquirenti”. I punti di Soladria, infine, sono presenti nell’app NextCharge che mappa tutte le colonnine della penisola, mettendo in evidenza le differenze di prezzo e il conseguente vantaggio per chi sceglie di rifornirsi alle colonnine della realtà rovighese.
Europa
Auto a motore termico, lo stop dal 2035
A fine marzo il Parlamento europeo ha approvato lo stop alla vendita di auto e furgoni alimentati a benzina e diesel a partire dal 2035: l’accordo rientra nel piano Fitfor55 per il taglio delle emissioni di gas serra del 55% entro il 2030, con l’obiettivo di raggiungere, nel 2035, una riduzione del 100% delle emissioni sul 2021.